Cucina, buon cibo, tradizioni, cultura. Sono le parole chiave al centro dell'incontro 'Friends of Italian Innovation' organizzato dall'Ambasciata d'Italia a Tel Aviv, dalla Camera di Commercio Italia-Israele e da Intesa Sanpaolo Innovation Center che si è svolto oggi a Tel Aviv.
L'iniziativa, promossa in occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo, giunta alla sesta edizione, ha celebrato la ripresa degli incontri, finalmente in persona, tra i rappresentanti dell'innovazione israeliana, le istituzioni e le imprese italiane attive nell'ecosistema tecnologico israeliano.
Un video di saluto del ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha promosso la tradizione enogastronomica italiana anche in ottica di sostenibilità alimentare, invitando tutti a tornare a viaggiare in Italia, meta tra le preferite dai turisti israeliani. L'ambasciatore d'Italia in Israele Sergio Barbanti ha promosso l'evento insieme alla direttrice della Camera di Commercio Israele-Italia e di Enit Israele Clelia di Consiglio, ricordando l'importanza della relazione tra i due Paesi e le grandi opportunità che derivano alle imprese e al sistema economico nazionale da queste relazioni. Per Intesa Sanpaolo Innovation Center, Vincenzo Antonetti ha presentato le caratteristiche dell'ecosistema innovativo italiano, evidenziando le opportunità di cooperazione e investimento tra Israele e Italia in ottica di Open Innovation.
La numerosa presenza di rappresentati del sistema dell'innovazione di Israele - tra cui Startup Nation Central, l'Israel Advanced Tecnology Industries, il Technion-Israel Institute of Technology, The Floor, The Kitchen Hub - e di importanti multinazionali italiane come Enel, Ferrero e Campari Group, è stata la conferma della volontà di creare fruttuose sinergie tra il tessuto imprenditoriale italiano e le eccellenze tecnologiche israeliane.
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