Le Borse europee mettono da parte le paure legate alla variante del Covid Omicron e archiviano la seduta tutte in deciso rialzo. Parigi guadagna il 2,39% con il Cac 40 a 6.881 punti. Francoforte sale del 2,49% con il Dax a 15.475 punti. Londra segna un +1,55% con il Ftse 100 a 7.168 punti.
Seduta di recupero per Milano (Ftse Mib +2,16% a 26.371 punti) che insieme al resto delle Borse europee mette da parte, almeno per il momento, i timori legati alla variante del Covid Omicron. Su tutti i titoli in evidenza il rally di Mps che ha chiuso in rialzo del 16,7% a 0,94 euro sulle scommesse del buon esito delle trattative tra il Tesoro e la Ue per il rinvio dell'uscita dello Stato dal capitale. Nel paniere principale salgono Tenaris (+4,13%), Stellantis (+5,68%). Unicredit strappa a +4% e supera gli 11 euro con gli analisti ottimisti in vista del piano che dovrebbe contenere 3mila tagli tra Italia e estero. Bene poi Eni (+2,25%) e Saipem +1,96%) con il petrolio in rialzo. Prese di beneficio sui farmaceutici con Diasorin che lascia sul terreno il 3,1% e Recordati un più marginale -0,8%. Tra i titoli sotto la lente Tim guadagna l'1,24% in vista del triplo appuntamento di venerdì con la riunione dei comitati tra cui quello per esaminare la proposta di Kkr. Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo e sfiora i 136 punti (135,6) con il rendimento del decennale italiano che sale oltre l'1 per cento.
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