Nel 2020 le famiglie hanno speso complessivamente 36 miliardi di euro per i consumi energetici dell'abitazione in cui vivono, con una spesa media annua di 1.411 euro (corrispondenti a circa 118 euro al mese). Lo rileva l'Istat sottolineando un aumento dei consumi energetici dovuto anche a lockdown e smart working. Il valore medio della spesa annuale familiare (al di sotto del quale si collocano le spese della metà delle famiglie) ammonta a 1.261 euro. La spesa media annuale in consumi energetici è più alta al Nord (1.542 euro al Nord;) rispetto al Mezzogiorno (1.220 euro) nel Mezzogiorno) mentre nel Centro di attesta sui 1.385 euro. Sui 1.411 euro medi a famiglia in Italia l'83,8% è speso per metano ed energia elettrica.
Al fine di monitorare le condizioni di vita durante il primo anno di pandemia da Covid-19, nell'ultima rilevazione sono stati introdotti quesiti specifici per valutare l'impatto economico del lockdown sulle spese energetiche domestiche. Il 41,8% delle famiglie dichiara di aver osservato nel 2020, rispetto all'anno precedente, un aumento di spesa per consumi energetici: per il 12,3% le spese sono notevolmente aumentate, per il 29,5% sono aumentate in misura moderata, sono rimaste invariate per il 35,3% delle famiglie, mentre per il 3,5% sono diminuite.
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