(ANSA) - ROMA, 16 FEB - "Speravamo in una soluzione che
risolvesse il problema dei crediti incagliati, invece stando
alle prime anticipazioni, non solo non si prospetta nessuna
risposta al problema ma il Governo blocca, tranne in limitati
casi, la possibilità di continuare ad applicare lo sconto in
fattura o a cedere i crediti". Così il presidente di
Confartigianato, Marco Granelli, commenta le bozze del decreto
legge sulla cessione dei crediti. Secondo Confartigianato così
sono "a rischio occupazione e investimenti nelle costruzioni":
la confederazione di artigiani e piccoli imprenditori rileva che
"il blocco previsto nel decreto legge coinvolge le tante imprese
che, sulla base delle norme sinora vigenti, hanno effettuato
investimenti ed assunzioni nella prospettiva, di primi accordi
con i committenti, di poter continuare ad operare garantendo lo
sconto in fattura. Con buona pace degli obiettivi green che la
misura avrebbe aiutato a raggiungere. Anche il blocco della
possibilità di acquisto dei crediti da parte degli enti pubblici
rappresenta un altro incomprensibile ostacolo. Apprezzabile
l'intervento per limitare la responsabilità in solido dei
cessionari anche se non risolutiva e fuori tempo massimo".
(ANSA).