(ANSA) - ROMA, 17 FEB - Il ministro delle Imprese e del Made
in Italy, Adolfo Urso, ha firmato il decreto ministeriale che
finanzia con 350 milioni i centri di trasferimento tecnologico
nel nostro Paese. La misura, spiega il ministero in una nota, è
prevista dal Pnrr alla missione 4 e serve al potenziamento e
all'estensione tematica e territoriale dei centri di
trasferimento tecnologico per segmenti di industria così da
incoraggiare l'erogazione alle imprese, nonché alle pubbliche
amministrazioni, di servizi tecnologici avanzati e innovativi
focalizzati su tecnologie e specializzazioni produttive di
eccellenza.
"Con questa misura, in linea con gli impegni del Pnrr, diamo
forza ai Centri di Trasferimento Tecnologico strutture
indispensabili per sostenere i processi di innovazione delle
imprese italiane, ancora più importanti per la duplice
transizione green e digitale" dichiara il ministro Urso firmando
il decreto.
I Centri sono una rete diffusa in tutta la Penisola con 50 poli
che rendono le tecnologie avanzate strumenti fruibili per le
aziende a cui offrono anche percorsi di riqualificazione delle
competenze.
Il provvedimento stanzia la somma complessiva di 350 milioni di
euro. In particolare, 113,4 milioni di euro sono destinati al
rifinanziamento degli 8 centri di competenza ad alta
specializzazione; 33,6 milioni di euro sono per il
cofinanziamento dei 13 Poli europei di innovazione digitale
(EDIH) selezionati a valle della gara europea Digital Europe;
infine una quota pari a circa 114,5 milioni di euro è destinata
a finanziare i 24 Poli europei di innovazione digitale che hanno
ricevuto il "Seal of Excellence" dalla Commissione Europea.
Con l'obiettivo di avviare un processo di riorganizzazione e
razionalizzazione del sistema del trasferimento tecnologico
italiano, il decreto istituisce anche una Cabina di regia che
avrà il compito di promuovere il coordinamento tra i diversi
soggetti coinvolti. (ANSA).