"Alcuni interventi da qui al 30 giugno 2026 non possono essere realizzati, ed è matematico, è scientifico che sia così, dobbiamo dirlo con chiarezza e non aspettare il 2025 per aprire il dibattito su di chi sia la colpa".
   Così il ministro degli affari europei e del Pnrr Raffaele Fitto parlando a braccio nel suo intervento alla presentazione della Relazione della Corte dei Conti sul Pnrr alla Camera.
"Bisogna aprire una valutazione attenta per capire come recuperare le risorse di quei progetti che sono all'interno del Pnrr, ma che hanno una capacità di spesa che consentono un riallineamento con la Coesione".Â
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