Evergrande ha sospeso oggi le contrattazioni sulle sue azioni alla Borsa di Hong Kong, insieme a quelle delle controllate attive nei servizi immobiliari (Evergrande Property Services) e nei veicoli elettrici (Evergrande Nev). Lo si legge in una comunicazione di Borsa in cui non si forniscono dettagli sulla decisione.
I titoli Evergrande, Evergrande Property Services e Evergrande Nev sono ormai stabilmente stock penny, avendo chiuso ieri, rispettivamenete, a 0,32, 0,59 e 0,56 dollari di Hong Kong. La loro sospensione dalle negoziazioni è maturata proprio all'indomani di quanto riportato da Bloomberg, secondo cui Hui Ka Yan, fondatore e capo di Evergrande, è tenuto dalla polizia sotto "sorveglianza residenziale" dagli inizi del mese.
Il gruppo di Shenzhen, alle prese con un pesante debito stimato a fine giugno in 330 miliardi di dollari, aveva riportato agli scambi i propri titoli appena un mese fa, dopo una sospensione di quasi un anno e mezzo: la mossa si era resa necessaria è per far avanzare il piano di ristrutturazione. Domenica, la società ha dichiarato di non essere in grado di emettere nuovi bond per rifinanziare il debito a causa delle indagini avviate dalle autorità di regolamentazione cinese sulla principale controllata domestica Hengda Real Estate, alimentando i dubbi sulla capacità di sopravvivenza del gruppo. All'inizio di settembre, le autorità della città meridionale di Shenzhen hanno riferito di aver arrestato diversi dipendenti di Evergrande, invitando il pubblico a denunciare eventuali casi di sospetta frode. Il primo colosso immobiliare privato cinese, Country Garden, ha evitato finora il default negli ultimi mesi, dopo aver riportato una perdita record e debiti di oltre 150 miliardi di dollari.
La Cina ha messo Hui Ka Yan, il miliardario fondatore di Evergrande, sotto controllo della polizia, nel mentre aumentano i timori sulla sorte del gruppo di Shenzhen, ora a rischio sopravvivenza. E' quanto riporta Bloomberg, citando in forma anonima persone a conoscenza della situazione.
Hui, il cui nome in mandarino è Xu Jiayin, è stato portato via dagli agenti agli inizi di settembre ed "è monitorato in un luogo designato", in uno stato di "sorveglianza domiciliare" che non comporta l'arresto o l'imputazione specifica di reati.
Evergrande è lo sviluppatore immobiliare più indebitato al mondo, con oneri per oltre 300 miliardi di dollari.
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