"Oggi l'86% dei dipendenti del sito di Castel San Giovanni si è recato al lavoro come ogni giorno e non abbiamo registrato alcun impatto sulle nostre attività". Lo fa sapere Amazon in una nota. "Ringraziamo i nostri dipendenti che oggi hanno scelto di lavorare per assicurare che i clienti possano ricevere i propri ordini", scrive l'azienda che afferma poi di essere "in disaccordo con le posizioni espresse dalla campagna "Make Amazon Pay".
Per quanto riguarda nello specifico il sito di Castel San Giovanni, Amazon afferma di rivedere "regolarmente le retribuzioni attraverso un processo ben consolidato". "La retribuzione di ingresso prevista dal CCNL Commercio - si legge- è pari a 1.655,98 euro. Sulla base di una procedura interna di revisione annuale degli stipendi, a partire dal primo ottobre 2023, la retribuzione di ingresso a Castel San Giovanni è stata portata a 1.765 euro, cioè circa il 7% in più rispetto a quanto previsto dal CCNL. Ad aprile il CCNL commercio prevedeva un incremento delle retribuzioni: anziché assorbirlo, poiché i nostri stipendi sono già ampiamente superiori rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale, abbiamo deciso di rilanciare con un ulteriore aumento. Queste revisioni annuali degli stipendi ci permettono di garantire e mantenere una equità di trattamento salariale in tutto il network".
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