Il governo ha depositato, a quanto si apprende, l'emendamento per l'esenzione dell'Irpef agraria che sarà inserito nel decreto Milleproroghe. Il testo, firmato dal ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti, prevede l'esenzione totale per i redditi fino a diecimila euro ed un dimezzamento dell'Irpef per quelli tra i diecimila ed i quindicimila euro.
La misura avrà la durata di due anni.
Il taglio dell'Irpef previsto per due anni costerà "220,1 milioni di euro per l'anno 2025 e a 130, 3 milioni di euro per l'anno 2026". E' quanto si legge nell'emendamento del governo sull'Irpef agricola appena depositato e che sarà inserito nel decreto Milleproroghe.
Le risorse vengono recuperate dal fondo per l'attuazione della delega fiscale Per il 2027 la misura porterà invece una dote al fondo: nel testo si prevede un incremento del di "89,9 milioni euro mediante l'utilizzo delle maggiori entrate".
Esonero dell'Irpef agricola per tutti: il Pd, secondo quanto si apprende, rilancia e sta depositando subemendamenti all'emendamento del governo al decreto Milleproroghe per chiedere la proroga della misura per tutti gli agricoltori, senza paletti di reddito. Le risorse, spiegano, "ci sono" nello stesso fondo con cui il governo finanzia il suo emendamento, cioè il fondo per l'attuazione della delega fiscale.
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