Il Financial Times incorona
Pomilio Blumm di Pescara come società leader per fatturato
nell'ottava edizione della FT 1000 Europe's Fastest Growing
Companies nella categoria Advertising & Marketing in 35 paesi,
da quelli Ue al Regno Unito, fino alla Svizzera. La società
mantiene ben saldo il primato nell'ambito della comunicazione
istituzionale e balza al comando della sezione che la vedeva al
sesto posto nella precedente edizione.
Nella graduatoria del quotidiano economico, stilata in
collaborazione con Statista, istituto tedesco leader nella
certificazione dei dati economici, Pomilio Blumm ha registrato
un tasso di crescita assoluto del 215,5% e un CAGR (Compound
Annual Growth Rate) del 46,7%. Quello del fatturato non è
l'unico primato conquistato dall'impresa italiana nella
classifica del Financial Times. Difatti la società guidata da
Franco Pomilio è anche quella col più 'antico' anno di
fondazione rispetto ai competitor del settore adv.
"Abbiamo confermato - spiega il presidente Franco Pomilio -
un tasso di crescita importante nel tempo, grazie anche ai
costanti investimenti in ricerca e sviluppo fatti in questi
anni. Manteniamo percentuali di crescita tipiche delle start-up
pur essendo una realtà 'storica' del settore. Vogliamo
proseguire il nostro percorso evolutivo anche in vista degli
importanti incarichi che ci attendono quest'anno, a cominciare
dall'organizzazione del G7. Stiamo potenziando i nostri reparti
chiave con nuovi ingressi in vari ruoli, nella sede centrale e
negli uffici diffusi sul territorio per i quali abbiamo avviato
una campagna di selezione del personale anche per la prossima
struttura che accoglierà il nostro quartier generale".
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