"Le dinamiche dei prezzi delle
forniture di energia elettrica e gas sono molto diverse da
quelle mostrate nel corso della crisi che ha connotato le
annualità 2022 e 2023. Tra la fine del 2023 e l'inizio del 2024,
i valori medi delle offerte di elettricità e gas a prezzo fisso
per il mercato domestico sono diminuiti di circa il 20%, sulla
scia di mercati all'ingrosso in ribasso". Lo ha detto il
ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto
Pichetto, al question time alla Camera.
"Nei mesi di gennaio e febbraio 2024 - ha spiegato il
ministro -, la media mensile del prezzo di acquisto sulla borsa
elettrica italiana (Pun) è tornata stabilmente sotto i 100 euro
a MWh, in calo del 14,1% sulla media di dicembre 2023 e di circa
il 40% su quella di gennaio 2023. Sul versante mercato
all'ingrosso gas, le quotazioni del Punto di scambio virtuale
(Psv) spot sono scese stabilmente al di sotto dei 30 euro a MWh
e, dunque, si sono ribassate di circa 10 volte rispetto al picco
raggiunto nel 2022".
"La legge di Bilancio per il 2024 ha confermato, per il primo
trimestre dell'anno, l'applicazione di un contributo
straordinario ai clienti domestici titolari di bonus sociale
elettrico. A tal fine, è stata autorizzata la spesa di 200
milioni di euro per l'anno 2024. Il contributo ammonta a 76,44
euro per i nuclei familiari titolari di bonus elettrico composti
da 2 membri; 102,83 euro per nuclei familiari costituiti da 3 a
4 unità e 113,75 euro per nuclei familiari con più di 4
componenti".
"Nel contesto del 'Dl Energia' - ha concluso Pichetto -, è
stata introdotta una disciplina per la fornitura di energia
elettrica ai vulnerabili tale da assicurare l'accessibilità dei
prezzi. Il Governo sta, inoltre, valutando ulteriori misure
strutturali per i soggetti vulnerabili nell'ambito della
Strategia nazionale per la povertà energetica e del Fondo
sociale per il clima".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA