L'assemblea degli azionisti di
Intesa Sanpaolo ha approvato il bilancio d'esercizio 2023 con un
utile netto consolidato del gruppo pari a 7.724 milioni di euro.
Via libera anche alla distribuzione del dividendo per
complessivi 5,41 miliardi di euro, pari a 29,60 centesimi di
euro, e corrispondente a un payout ratio del 70% dell'utile
netto consolidato. In particolare a novembre scorso è stato
pagato un acconto dividendi pari a 2,63 miliardi (14,40
centesimi di euro per azione) al quale si aggiunge la
distribuzione di 2,78 miliardi a saldo (15,20 centesimi di euro
per azione). La distribuzione avrà luogo a partire dal giorno 22
maggio 2024. Rapportando l'importo unitario complessivo proposto
di 29,60 centesimi di euro al prezzo di riferimento dell'azione
registrato mediamente nel 2023, risulta un rendimento (dividend
yield) pari a 12,1%.
L'assemblea ha deliberato di autorizzare il consiglio di
amministrazione ad effettuare un piano di acquisto di azioni
proprie. L'autorizzazione è concessa a un esborso complessivo
massimo di 1,7 miliardi di euro con esecuzione entro il 25
ottobre 2024.
Intesa Sanpaolo nel 2023 ha "consolidato la sua posizione di
banca di riferimento in Italia, confermandosi un'eccellenza nel
settore del credito a livello internazionale", evidenzia Gian
Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo.
"Oggi abbiamo presentato ai nostri azionisti il miglior
bilancio di Intesa Sanpaolo a conferma della posizione di
leadership della banca a livello europeo per solidità, capacità
reddituale e profilo Esg", afferma Carlo Messina, ceo e
consigliere delegato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA