Domenica 21 luglio i dipendenti
Toremar sciopereranno per l'intera giornata lavorativa per
difendere il loro posto di lavoro, spiegano le sigle sulla
mobilitazione indetta da Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti.
Saranno garantiti i servizi essenziali. "Il nuovo bando di gara
per la continuità territoriale dell'Arcipelago toscano mette
seriamente a rischio gran parte dei 260 posti di lavoro: tutto
ciò è inaccettabile - spiegano i sindacati - Ribadiamo come sia
fondamentale tutelare non solo i posti di lavoro ma anche la
loro qualità". La lotta dei lavoratori - evidenziano gli stessi
dipendenti Toremar che si scusano con gli utenti per il disagio
- è la lotta di chi ama le isole dell'arcipelago toscano: in
ballo c'è infatti anche la qualità del servizio erogato in
favore dei cittadini. Lo sciopero di domenica è però un primo
passo necessario per cercar di far rispettare i diritti e la
dignità dei lavoratori".
Domenica verranno effettuati presìdi di protesta e
volantinaggi al Porto Mediceo di Livorno (dalle 8 alle 10) e nei
porti di Piombino (dalle 7 alle 21), Portoferraio (dalle 7 alle
19), Rio Marina (dalle 9 alle 17) e Porto Santo Stefano (dalle
7.30 alle 19.30). I traghetti sono quelli delle tratte per Elba,
Giglio, Pianosa, Gorgona, Capraia.
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