"La sperimentazione 4+2 riconosce il
ruolo educativo delle imprese e per questo Confindustria l'ha
sostenuta fin da subito. La nuova legge disegna un quadro
normativo che renderà la collaborazione scuola-impresa sempre
più ampia e stabile, a beneficio degli studenti che scelgono i
percorsi tecnico-professionali e di tutta la scuola italiana".
Lo evidenzia il presidente dei Giovani Imprenditori di
Confindustria, Riccardo Di Stefano, commentando l'approvazione
alla Camera del disegno di legge sull'istituzione della filiera
formativa tecnologico-professionale
"Una scuola - prosegue - che può trovare nelle imprese un
partner affidabile per integrare la didattica con il know-how di
chi ogni giorno affronta la competizione globale. Accompagneremo
la sperimentazione sui territori e saremo al fianco del
Ministero e di Indire per fare in modo che diventi effettiva
innovazione dell'intero sistema educativo".
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