/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dura critica del Brasile alle norme Ue contro la deforestazione

Dura critica del Brasile alle norme Ue contro la deforestazione

Per il governo di Lula sono "arbitrarie, unilaterali e punitive"

BRASILIA, 30 ottobre 2024, 17:46

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il governo di Luiz Inacio Lula da Silva è tornato a criticare duramente le norme Ue contro la deforestazione (Eudr) dopo la decisione presa da alcune delle maggiori aziende alimentari tra le quali la francese Danone di sospendere l'acquisto di soia dal Brasile.
    "Per quanto riguarda le recenti dichiarazioni e azioni di Danone e di altre aziende del settore agroalimentare europeo che hanno scelto di interrompere l'acquisizione di soia dal Brasile, il ministero dell'Agricoltura e dell'allevamento chiarisce e ribadisce che il Brasile ha uno dei quadri giuridici ambientali più rigorosi al mondo, supportato da un efficiente sistema di comando e controllo supportato da una complessa struttura di monitoraggio e ispezione", afferma un comunicato.
    Nella nota si ricorda che tale sistema "ha consentito al Paese di combattere la deforestazione illegale con politiche pubbliche che garantiscono che la produzione agricola sia condotta in modo responsabile e sostenibile".
    Brasilia, si legge, ritiene che "le norme EUDR sono arbitrarie, unilaterali e punitive in quanto non tengono conto delle particolarità dei paesi produttori e impongono esigenze con impatti significativi sui costi rendendo più difficile l'accesso al mercato europeo per i prodotti provenienti dal Brasile e dall'America Latina".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza