Per rendere le imprese più
competitive, il private banking deve "accompagnare
l'imprenditore a diventare un po' più sofisticato anche nella
struttura del capitale dell'impresa". Così l'amministratore
delegato di Banca Generali Gian Maria Mossa, a margine
dell'iniziativa 'Ricette di innovazione' a Milano. "I nostri
imprenditori - ha aggiunto - sono fantastici per fare business,
ma devono essere accompagnati per capire come essere più
efficienti in un mercato sempre più competitivo". Quindi per
Mossa il private banking deve accompagnare gli imprenditori
verso "l'accesso ai capitali in primis". Per Mossa
"l'interlocutore di riferimento è il private banker, che è la
cerniera di congiunzione tra gli investitori e gli imprenditori
capaci di creare valore nel lungo periodo".
Secondo Mossa, per dare un sostegno all'economia reale "da
una parte bisogna avvicinare domanda e offerta, e dall'altra
bisogna avere degli strumenti opportuni per incentivare sia gli
investitori istituzionali, ma anche e soprattutto il risparmio
privato a investire in una logica di più di lungo periodo".
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