La settimana di Borsa, a cavallo
tra il 2024 e il 2025 si chiude in calo. Le vendite colpiscono i
settori esposti alla Cina, dai beni di lusso alle case
automobilistiche e in generale i beni di consumo. I settori
finanziario ed energetico sono stati invece tra i più
performanti. A Milano sugli scudi troviamo Saipem (+2,18%) che
distacca lungamente i pochi titoli che sono riusciti a
mantenersi positivi, come Leonardo (+0,46%) e Azimut (+0,2%).
La maglia nera è per Campari (-5,21%) travolta insieme alle
altre aziende produttrici di alcolici dopo l'allarme lanciato
dal dottor Vivek Murty, il 'Surgeon General', ovvero il
consigliere della Casa Bianca in materia di sanità pubblica,
sulle connessioni tra alcol e rischi cancerogeni. Nel suo report
Murty chiede che i rischi siano evidenziati sulle etichette.
Diageo ha perso il 3,9%, AB InBev il 2,8%, Pernod Ricard il 3,1
per cento. Tra le auto Stellantis ha perso il 3,5 per cento.
Deboli anche i titoli europei del lusso con Moncler in ribasso
del 3,27%, Lvmh del 3,79%, Hermes del 2,78%, Kering del 4,8 %.
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