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Sale la bolletta del gas per i vulnerabili, +2,5%

Sale la bolletta del gas per i vulnerabili, +2,5%

Arera, quotazioni all'ingrosso in aumento

ROMA, 03 gennaio 2025, 19:54

di Stefania De Francesco

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il prezzo del gas corre e su dicembre l'effetto è un aumento del 2,5% delle bollette per i 2,36 milioni di clienti domestici vulnerabili. Le scorte non preoccupano, ribadisce il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto, che alza la guardia rispetto a un aumento dei prezzi spinto dalla speculazione internazionale. Il 30% di aumento del costo di cui si parla dopo l'interruzione della fornitura di gas dalla Russia via Ucraina "dovremmo averlo già scontato nel mese scorso" ha detto il ministro perchè lo stop da parte di Gazprom era noto. Tuttavia è bene mantenere cautela, ha aggiunto rilevando che "il futuro sarà un mix di tutte le energie", proprio per sottrarci alle speculazioni.

 

   Ad Amsterdam, mercato di riferimento per l'Europa, il gas si è mantenuto poco sopra i 50 euro a megawattora. In Italia il valore dell'indice Igi (Italian gas Index) è stato pari a 50,91 euro.

   Gli analisti di Goldman Sachs prevedono che se ci sarà, come atteso, un grande freddo nelle prossime due settimane il prezzo del gas potrà salire nei prossimi mesi tra 63 e 84 euro al megawattora, a fronte di uno scenario di 40 euro in presenza di temperature nella norma. E' infatti il freddo la variabile che potrebbe innescare i maggiori rialzi del gas per via di un maggior consumo. Ma anche se per i prossimi tre mesi ci attende un "andamento rialzista" per il gas, "rimarremo comunque lontani dai 130, 150 euro del 2022, quando tutta l'Europa venne presa in contropiede dall'effetto strumentale delle iniziative adottate dalla Russia per finanziare l'imminente campagna bellica in Ucraina", ha detto a Repubblica il presidente dell'Arera Stefano Besseghini.

   L'Autorità ha fatto sapere che a dicembre il prezzo del gas per i 2,36 milioni di clienti del 'Servizio di tutela della vulnerabilità' è cresciuto del 2,5% sul mese precedente, dopo il rialzo del 4,6% di novembre e il +5,3% di ottobre. Il mese scorso, il prezzo di riferimento del gas per il cliente tipo è stato di 125,22 centesimi per metro cubo, salito per via dell'aumento dei prezzi all'ingrosso, che incide sulla spesa per la materia prima.

   Per Goldman Sachs temperature di 4 gradi sotto la media degli ultimi dieci anni, come nelle attuali previsioni, potrebbero costare all'Europa nord occidentale una domanda aggiuntiva di 100 milioni di metri cubi di gas al giorno a gennaio. E se i rischi di una fine delle scorte sono "molto bassi", la vera "sfida" sarà arrivare a fine ottobre con gli stoccaggi vicini all'obiettivo del 90%.
Pichetto ha anche ricordato l'appello fatto dal governo all'Unione europea di "rinnovare l'eventuale price cap, non a 180 euro come il precedente, ma a 50-60 euro" per porre un freno a "operazioni puramente finanziarie che non c'entrano nulla con la materia prima ma pesano sulle famiglie e sulle imprese".

   Secondo le stime del presidente di Nomisma energia Davide Tabarelli le prime quest'anno potrebbero dover pagare bollette di luce e gas più salate per un totale rispettivamente di quasi 300 euro e 30mila euro. L'esperto giudica "una follia" non sfruttare i giacimenti nazionali e importare gas da Stati Uniti e Canada producendo un alto tasso di inquinamento. Altri limiti mostrano invece le fonti rinnovabili, aggiunge Tabarelli.

   L'associazione italiana degli utility manager Assium e quella dei consumatori Consumerismo No Profit spiegano che la volatilità del mercato energetico nei prossimi mesi "dipenderà da diversi fattori, tra cui l'andamento climatico, la situazione economica in Asia e la produzione di energia eolica" e invitano a ridurre i consumi. 

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