Ita Airways e Lufthansa convolano a nozze. I tedeschi entrano nella 'newco' nata dalle ceneri di Alitalia al 41% versando nelle casse 325 milioni di euro. In serata, dopo diverse indiscrezioni e l'accordo slittato rispetto alla data attesa, è arrivato il comunicato dell'assemblea ordinaria degli azionisti di Ita: nominato il nuovo consiglio di amministrazione (che passa da 3 a 5 membri), Sandro Pappalardo indicato presidente e Joerg Eberhart designato amministratore delegato.
Tre i nomi scelti dal Mef (che ora è in Ita al 59%) e due dai tedeschi, poltrone che sono state probabilmente l'oggetto del contendere che ha portato al ritardo. La presidenza sarà italiana, ma più rappresentativa. Pappalardo è una figura che viene dal mondo dell'aviazione in quanto ex pilota dell'Esercito, con diverse lauree tra cui una in Management, e consigliere dell'Enit, l'agenzia nazionale del turismo. Ed è stato anche assessore al Turismo della Regione Siciliana tra il 2017 e il 2019, nella giunta di Nello Musumeci, in quota Fratelli d'Italia.
Quanto al neo-ad Eberhart, dato per certo già da tempo, dal 2021 lavora come responsabile dello sviluppo strategico del gruppo tedesco e in passato è stato anche presidente e Ceo di Air Dolomiti. Conosce molto bene l'Italia, dove risiede, parla italiano ed ha seguito il dossier Ita.
Passando al resto del cda, su scelta italiana arrivano Antonella Ballone (vicepresidente di Baltour e candidata alle europee 2024 con Forza Italia) ed Efrem Angelo Valeriani (già consigliere di Æqua Roma e segretario provinciale della Lega nella Capitale).
I tedeschi, invece, optano per Lorenza Maggio, manager italiana che per Lufthansa è vice presidente Sales per Medio Oriente e Africa. Nominato anche il nuovo Collegio Sindacale nelle persone di Paolo Ciabattoni, Federico Testa e Angela Florio, con quest'ultima che ne sarà presidente.
Il ministro dell'economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti ha anticipato che per il comitato consultivo - che ha funzioni di consulenza gestionale e strategica ed è composto da 6 membri (presidente, ad, due persone indicate dal Mef e 2 da Lufthansa) - indicherà l'ormai ex presidente Ita Antonino Turicchi e Domenico Iannotta, che è già dirigente Mef del dipartimento economia.
"Sono orgoglioso e onorato di essere stato indicato per questo prestigioso incarico - ha dichiarato il neo ad Joerg Eberhart -. Dopo oltre due anni di duro lavoro, questa nuova fase della storia della compagnia ci consentirà di rafforzare la nostra posizione e di sviluppare sinergie strategiche che valorizzeranno la crescita e la solidità di Ita Airways come vettore italiano di riferimento, pronto a garantire al Paese una maggiore connettività e ai passeggeri una più ampia scelta di destinazioni, con una rinnovata visione di sviluppo, innovazione e sostenibilità".
Ora, però, parte il viaggio di nozze. Lufthansa punta a raggiungere il 100% in due fasi successive ed entro il 2033, investendo 829 milioni complessivi. Per dar il via libera all'operazione Bruxelles ha imposto diverse condizioni a garanzia della concorrenza, sia sui voli europei e sia sui collegamenti intercontinentali.
Gli slot di Milano Linate e Roma Fiumicino ceduti sono già stati rilevati da Easyjet. E Lufthansa ha dovuto concludere degli accordi con i concorrenti Air France-Klm e Iag (British Airways, Iberia), relativi ai propri passeggeri in volo dall'Italia agli hub di Parigi e Londra.
Per Marco Troncone, ad di Aeroporti di Roma, nel settore "da soli si va poco lontano" ed "essere integrati in una realtà così dinamica e robusta, con un modello multi-hub già provato, sicuramente conferisce maggior linfa a quello che è il potenziale di crescita di Ita". "Guardiamo con ottimismo all'alleanza Ita-Lufthansa - il commento del segretario generale Fit-Cisl, Salvatore Pellecchia - ci aspettiamo nelle relazioni sindacali un netto segnale di discontinuità iniziando con il sindacato un dialogo costante e costruttivo nell'interesse delle lavoratrici, dei lavoratori e dell'azienda".
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