Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Mef: a febbraio il fabbisogno peggiora a 14,7 miliardi

Mef: a febbraio il fabbisogno peggiora a 14,7 miliardi

Aumentano i pagamenti anche per gli esborsi contro il caro-energia

Il ministero dell'Economia e delle Finanze comunica che la stima del fabbisogno del settore statale nel mese di febbraio 2023 è pari a 14,7 miliardi di euro. Nel confronto con il corrispondente mese del 2022, che si era chiuso con un fabbisogno di circa 4,3 miliardi - spiega la nota - il saldo risente del calo degli incassi dovuto quasi esclusivamente a quelli fiscali introitati tramite F24.

Dal lato dei pagamenti si registra un aumento dovuto, principalmente, all'erogazione dell'assegno unico e alla rivalutazione delle pensioni, e ai maggiori esborsi per il contenimento dei prezzi nel settore elettrico e del gas.

Il saldo tra il fabbisogno di febbraio 2023 con quello del 2022, si spiega nella nota del Ministero, risente del calo degli incassi dovuto quasi esclusivamente a quelli fiscali introitati tramite F24, a causa sia delle maggiori compensazioni per agevolazioni, sia della flessione dei versamenti per le imposte sostitutive sui redditi da capitale e sulle plusvalenze e sul valore attivo dei fondi pensione. Il versamento dei premi all'Inail, che ha scadenza a febbraio, è in linea con quello dello scorso anno.

Dal lato dei pagamenti si registra un aumento dovuto, principalmente, all'erogazione dell'assegno unico e alla rivalutazione delle pensioni, e ai maggiori esborsi delle Amministrazioni Centrali, cui contribuisce il trasferimento alla Csea (Cassa per i servizi energetici e ambientali) per il contenimento dei prezzi nel settore elettrico e del gas previsto dall'ultima legge di bilancio e il trasferimento a Invitalia per l'erogazione del prestito ponte alle Acciaierie Italia (ex Ilva). L'aumento è stato parzialmente compensato dai minori versamenti al bilancio comunitario poiché il versamento della rata mensile è slittato ai primi di marzo.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Video Economia


Vai al sito: Who's Who

Modifica consenso Cookie