(ANSA) - MONTALCINO (SIENA), 05 GIU - Un'asta su blockchain
con protagonista una particolare selezione di 12 bottiglie di
Brunello di Montalcino, prodotte da piccole particelle di
vigneti e vinificate in collaborazione con l'enologa Graziana
Grassini, con la 'firma' dell'artista fiorentina Arianna Papini
ed autenticate attraverso una serie esclusiva di "non-fungible
token" (Nft). Sono i "vini vigna" dell'azienda Villa Le Prata di
Montalciuno (Siena) che ha deciso così di celebrare le prime sei
bottiglie della collezione del Brunello "Vigna Le Prata" annata
2018 e le prime sei della collezione Brunello "Vigna San
Prospero".
L'asta, spiega una nota, è organizzata in collaborazione con
Innovart di Trefoloni e Associati con il supporto di Young
Platform e si può considerare un evento pioneristico per
Montalcino. Le contrattazioni si svolgeranno sulla piattaforma
Opensea e dureranno 72 ore a partire dal 14 giugno, con ogni
bottiglia di vino Nft messa all'asta singolarmente, per una
durata di sei ore ciascuna. Gli ultimi due lotti saranno
dedicati alle bottiglie numero 1 di ciascun Brunello vigna. Per
partecipare sarà necessario collegarsi al link
https://www.innovart.it/asta-nft-brunello-di-montalcino/. Come
spiega Anna Vittoria Brookshaw, alla guida di Villa Le Prata,
"la scelta dell'asta così come dei 12 Nft vuole essere solo un
modo nuovo e coraggioso, anche per il territorio del Brunello,
per dare valore simbolico ad una filosofia pioneristica come
quella della microparcellizzazione in cui crediamo moltissimo.
Gli Nft sono quindi il simbolo dell'irripetibilità dei single
vineyard ed una risposta concreta alla sempre crescente
richiesta dei collezionisti e di chi investe nel vino".
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