Rendere il car sharing elettrico
possibile ed economicamente sostenibile anche fuori dalle grandi
città, nei centri più piccoli e in provincia. E' questo
l'obiettivo di un progetto europeo a cui partecipa, con il
coordinamento di Ferrovie Nord Milano, anche Asstra,
l'associazione che riunisce le imprese del trasporto pubblico
locale. L'iniziativa prende ora il via sotto l'insegna 'I-Share
Life'. E la chiave, per rendere possibile il tutto, sta
nell'integrare il car sharing con il trasporto ferroviario, i
mezzi pubblici ma anche, ad esempio, la bicicletta.
Si tratta quindi di innovare i modelli attuali, collegandoli
ai vari servizi che si possono concentrare nei pressi di una
stazione ferroviaria. Il progetto già prevede cinque siti
pilota: quattro lombardi e uno croato (Bergamo, Bollate, Busto
Arsizio, Como e Osijek). Sono inoltre già pronte una struttura
di servizio operativo ed una piattaforma informatica integrata.
Il sistema dovrebbe rendere più efficiente l'uso del veicolo
elettrico durante il giorno, integrandolo con il servizio
ferroviario così che l'intera catena di trasporto risulti a zero
emissioni inquinanti.
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