Xnext, Pmi innovativa italiana che
opera nei sistemi di ispezione X-ray multi-energy per i
controlli di qualità in tempo reale nei processi industriali, ha
finalizzato l'ingresso nel suo capitale del fondo Neva First
gestito da Neva Sgr - il venture capital del Gruppo Intesa
Sanpaolo, controllato al 100% da Intesa Sanpaolo Innovation
Center, società del Gruppo dedicata all'innovazione - attraverso
un aumento di capitale di 5 milioni di euro.
L'investimento del fondo è funzionale allo sviluppo
commerciale e industriale di Xnext. Contribuirà inoltre ad
alimentare il costante processo di ricerca e sviluppo della
tecnologia di proprietà e brevettata XSpectra, che Xnext ha
recentemente lanciato sul mercato del food-tech riscontrando un
forte interesse non solo in Italia.
"Sono molto contento della positiva conclusione di questa
operazione che non è solo finanziaria, ma anche strategica per
lo sviluppo industriale e commerciale di Xnext", afferma Bruno
Garavelli, ceo e Co-founder di Xnext.
L'operazione comporta anche la trasformazione di Xnext in
società per azioni. Xnext e i suoi soci sono stati assistiti
dagli Avvocati Umberto Piattelli e Stefano Panzini dello studio
legale Osborne Clarke. Per Neva l'operazione è stata gestita da
Marco Pellegrino e Cosimo Scarinci, assistiti dall'Avvocato
Carlo Trucco dello studio legale Pavia e Ansaldo.
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