Riguardo ai settori di destinazione
del credito a dicembre 2021 gli impieghi lordi erogati alle
famiglie ammontavano a circa 8,6 miliardi di euro, oltre 15
miliardi di euro sono stati destinati invece a microimprese e
imprese del territorio lombardo.
Chi ha maggiormente beneficiato del supporto delle BCC lombarde
sono state le attività manifatturiere (27%), poi quelle di tipo
commerciale (17%) e il comparto costruzioni (14%). Gli impieghi
destinati all'agricoltura (pari al 9,3% dei finanziamenti
erogati dalle BCC lombarde) rappresentano quasi il 18,5% della
quota di mercato regionale. Nel corso del 2021, inoltre, è
migliorata la qualità del credito, con la prosecuzione del
processo di riduzione delle esposizioni deteriorate e di aumento
dei tassi di copertura: in netta diminuzione, rispetto all'anno
precedente, i crediti deteriorati (-28,1%); risultati ancora più
significativi sul fronte delle sofferenze, con un'ulteriore
diminuzione del 33,5%. Sul fronte reddituale si registra un
utile netto complessivo superiore ai 120 milioni di euro in
crescita del 13%.
Trend positivi che stanno avendo conferma anche nei primi mesi
del 2022, nonostante l'attuale incertezza dovuta al quadro
geopolitico internazionale e le relative ricadute economiche.
"Con il 2021 si è chiuso di fatto simbolicamente, per i Gruppi
Bancari Cooperativi, il primo vero triennio di lavoro post
riforma e il primo triennio di lavoro della nuova Federazione -
commenta Alessandro Azzi, Presidente della Federazione Lombarda
delle BCC - la principale sfida per il futuro resta quella di
veder riconosciute, anche a livello europeo, le caratteristiche
peculiari dei Gruppi Bancari Cooperativi".
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