Per i flussi turistici "siamo
tornati tranquillamente ai livelli pre-Covid". Lo afferma Irene
Floris, presidente di Confartigianato Turismo Firenze, secondo
cui a favorire la ripresa ci sono i prezzi dei voli che "sono sì
più alti rispetto al 2019, ma molto meno rispetto alla scorsa
estate" mentre "trovare un appuntamento per rinnovo del
passaporto, su commissione dei nostri clienti, è diventato
veramente difficile".
I fiorentini per Natale hanno optato "per mete più vicine -
spiega Floris -: le città d'arte, Venezia e Roma su tutte, e poi
la montagna, sia appenninica sia alpina, sempre più richiesta".
Per il Capodanno, invece, le destinazioni estere vanno per la
maggiore: "La scelta ricade sull'Egitto, con la crociera su Nilo
e Mar Rosso, e la Giordania, entrambe mete estere ma
raggiungibili con poche ore di volo". I più giovani, spiega
ancora Floris, "mi hanno chiesto di programmare il Capodanno con
mete più a lungo raggio come il Sud Est asiatico, Thailandia,
Vietnam e Filippine".
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