(ANSA) - BENEVENTO, 12 GEN - L'area di un cantiere in via
Calandra a Benevento, dove sorgeva l'immobile demolito degli ex
uffici Direzione provinciale Inps, è stata sequestrata su
richiesta della Procura della Repubblica del capoluogo sannita,
retta da Aldo Policastro.
Il provvedimento, di natura preventiva, è stato eseguito dai
carabinieri e della guardia di finanza su disposizione del gip
del Tribunale di Benevento perché "l'intervento di sostituzione
edilizia mediante demolizione e ricostruzione del complesso
immobiliare dismesso" è ritenuto "eseguito in virtù del permesso
di costruire ritenuto illegittimo".
Il sequestro è scattato in una indagine a carico del
procuratore speciale e dei due amministratori della società
proprietaria, i quali, in concorso tra loro, nella qualità di
committenti, avrebbero avviato, "in assenza di titolo
abilitativo legittimo e quindi abusivamente, lavori per la
costruzione di due blocchi: l'uno residenziale, composto da 60
alloggi distribuiti per 5 piani fuori terra, comprensivi di
esercizi commerciali suddivisi in 12 unità e di 61 box auto,
oltre i locali tecnici e di 46 posti auto scoperti; l'altro
commerciale, composto da due strutture di vendita, procedendo
alla demolizione del complesso immobiliare esistente; ricadente
in una zona classificata in parte minima come 'viabilità
pubblica' ed in parte maggiore come zona F4 destinata alla
realizzazione di attrezzature direzionali e sociali di interesse
collettivo".
L'inchiesta è stata scandita da una consulenza, disposta dal
pm, dalla quale sarebbe emersa "l'illegittimità del procedimento
amministrativo e dello stesso titolo abilitativo emesso per cui,
su conforme richiesta del pm, il gip ha disposto il sequestro
preventivo del cantiere ritenendo sussistente il periculum in
mora, ovvero il rischio che il reato possa essere portato ad
ulteriori conseguenze, essendo state completate le opere di
demolizione e dovendosi proseguire con le opere di
ricostruzione". (ANSA).