(ANSA) - ROMA, 13 GEN - L'indice di disagio sociale, il
Misery Index Confcommercio (Mic), si è attestato a novembre su
un valore stimato di 17,4, in diminuzione di due decimi di punto
sul mese precedente. Lo rileva Confcommercio, precisando che
l'indicatore nella formulazione attuale sottostima la
disoccupazione estesa in considerazione dell'impossibilità di
enucleare il numero di scoraggiati e sottoccupati.
"Il contenuto ridimensionamento dell'area del disagio sociale
- si spiega - è sintesi di una minima riduzione dei tassi di
crescita dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza di
acquisto e della disoccupazione. La stabilizzazione di queste
due componenti non sembra preludere a un rapido
ridimensionamento dell'indicatore", prosegue Confcommercio,
osservando che "permangono molte incertezze sulla possibilità di
un rientro significativo, nel breve periodo, delle dinamiche
inflazionistiche. A questo si aggiungono i rischi degli effetti
negativi sull'occupazione derivanti dal rallentamento delle
dinamiche produttive. Elementi che potrebbero determinare, nella
migliore delle ipotesi, una stabilizzazione dell'area del
disagio sociale su valori storicamente elevati".
In particolare la disoccupazione estesa scende all'8,7% e la
variazione dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza
d'acquisto scende all'8,8%. "Nei prossimi mesi - si conclude -
in presenza di un rientro molto graduale dell'inflazione e di un
possibile deterioramento del quadro economico e del mercato del
lavoro l'area del disagio sociale potrebbe registrare un
ampliamento". (ANSA).