Continua la partnership tra Nova
Coop e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.
Grazie all'iniziativa "Scegli il prodotto Coop e insieme
sosteniamo la ricerca contro il cancro", giunta alla quinta
edizione, Nova Coop ha donato
155.821 euro per sostenere l'Istituto di Candiolo - Ircss:
serviranno per acquistare un nuovo angiografo digitale,
strumento usato nella Radiologia interventistica oncologica. In
primavera partirà una nuova campagna di screening gratuiti per i
soci Coop di Piemonte e alta Lombardia con 3.000 visite
senologiche presso gli ambulatori dell'Istituto e i negozi della
cooperativa.
Con la donazione effettuata oggi dal presidente di Nova Coop
Ernesto Dalle Rive alla presidente della Fondazione Piemontese
per la Ricerca sul Cancro Allegra Agnelli, nei cinque anni sono
stati raccolti più di 665 mila euro che sono stati investiti
nel sostegno a iniziative di ricerca o nell'acquisto di
macchinari avanzati, determinanti per qualificare sempre di più
l'analisi precoce o il trattamento delle diverse patologie con
percorsi di cura meno invasivi e maggiormente personalizzati
sulle esigenze del paziente. La somma devoluta rappresenta l'1
per cento del valore di vendita a dicembre del prodotto
alimentare confezionato a marchio venduto nei negozi Nova Coop e
sullo store online. "E' un risultato che attesta l'efficacia
della relazione di lungo periodo che abbiamo costruito con la
Fondazione e l'Istituto con l'obiettivo di contribuire a offrire
alla comunità locale un polo all'avanguardia nella diagnosi e
cura delle malattie oncologiche" sottolinea Dalle Rive.
"L'iniziativa di Nova Coop ci dà nuova energia per andare avanti
nella nostra sfida contro il cancro. È un cammino che da 38 anni
percorriamo insieme a centinaia di migliaia di donatori"
aggiunge Allegra Agnelli.
Il carcinoma della mammella è il tumore più frequentemente
diagnosticato nelle donne in Italia. Nel 2023 sono state stimate
55.900 nuove diagnosi e sono oltre 834 mila in Italia le donne
viventi che hanno ricevuto in passato una diagnosi su questo
tumore. Attualmente la sopravvivenza a 5 anni si attesta
all'88%.
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