Dopo la tragedia di Firenze "non è
più rinviabile una legge per l'accesso alla professione
nell'edilizia", dice il presidente di Cna Costruzioni, Enzo
Ponzio, sottolineando che "la sicurezza è la priorità e servono
impegno quotidiano e coinvolgimento di tutti i soggetti
interessati".
"Serve "massima attenzione su ogni aspetto - riporta una nota
-quindi occorrono rispetto e applicazione rigorosa dei contratti
di lavoro, contrasto alla pratica del massimo ribasso e al
subappalto infinito, formazione effettiva ed efficace per tutti
i soggetti che operano nel cantiere. E poi, come chiediamo da
molti anni, una norma per la qualificazione delle imprese".
Sul fronte dei controlli, aggiunge, "è evidente che c'è un tema
di quantità di ispettori, ma ancor prima è necessario che i
controlli siano mirati, efficaci e concentrati su aspetti
sostanziali".
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