"Come ha ricordato l'assessore
Schiboni, qualche mese fa ho presentato la stessa
interrogazione: la volta scorsa ci è venuto a raccontare le
leggi già approvate, mentre questa volta ci dice che i fondi non
sono regionali ma saranno quelli dell'Inail, che c'erano anche
nelle legislature passate. Noi ci aspettavamo qualcosa in più".
Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, in
merito alla risposta dell'assessore regionale al Lavoro
all'interrogazione sul definanziamento delle leggi regionali
volte a contrastare gli infortuni e morti sul lavoro.
"La Regione - prosegue - non può abdicare al proprio dovere:
avete azzerato i fondi per la sicurezza sul lavoro nell'ultimo
bilancio regionale. Adesso prendiamo atto che, ancora una volta,
c'è una dichiarazione d'intenti".
"Voglio ricordare in quest'aula alcuni nomi: Edoardo
Serafini, Latif Rana Zahid, Antonio Sartor, Bruno Di Norca.
Questi sono i nomi di alcune vittime sul lavoro da gennaio a
oggi nelle nostra regione. - ha esordito Mattia - Come meritano
di essere ricordate tutte le vittime del 2023. Nella nostra
regione sono state ben 89. Più di 7 decessi al mese. Con questi
dati da bollettino di guerra, assessore, lei e il Presidente
Rocca, cosa decidete di fare? Di privare di qualsiasi fondo le
voci di bilancio che andavano a finanziare le uniche leggi
regionali che si occupavano di prevenzione e formazione,
togliendo i fondi proprio al piano strategico di prevenzione".
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