/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fisco: recupero crediti e impugnabilità, cambia la riscossione

Fisco: recupero crediti e impugnabilità, cambia la riscossione

Domani in cdm il dlgs rivisto dopo le osservazioni parlamentari

ROMA, 02 luglio 2024, 16:48

Redazione ANSA

ANSACheck

Gli enti creditori avranno una chance in più per recuperare i crediti fiscali, affidandoli a società specializzate prima di dichiararli ufficialmente inesigibili e passare al discarico automatico previsto dalla riforma fiscale.
    La novità è prevista nella versione definitiva del decreto legislativo sulla riscossione domani all'esame del Cdm per il varo finale.
    Recependo le osservazioni parlamentari, il governo ha apportato alcune aggiunte. Il discarico automatico, praticamente lo stralcio delle cartelle, rimane per i carichi non riscossi entro 5 anni. Ma viene concessa una chance in più di recupero.
    Gli enti creditori potranno innanzitutto "chiedere all'agente della riscossione la riconsegna anticipata dei carichi ad esso affidati e non ancora riscossi". La riscossione coattiva potrà quindi essere gestita dall'ente creditore "mediante la cessione con trasferimento del rischio, a titolo oneroso, a soggetti privati, individuati con procedura di gara a evidenza pubblica".
    Vengono inoltre introdotte nuove disposizioni sull'impugnazione per recepire le indicazioni arrivate dalla Corte costituzionale con una sentenza del 2023
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza