/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Incontro Ilva-sindacati al ministero su cig, nulla di fatto

Incontro Ilva-sindacati al ministero su cig, nulla di fatto

Fiom-Fim-Uilm-Usb, manca piano industriale. Ora incontro a Chigi

ROMA, 02 luglio 2024, 16:15

Redazione ANSA

ANSACheck

Incontro interlocutorio oggi al ministero del Lavoro fra i dirigenti dell'Ilva e i sindacati, sulla richiesta di cassa integrazione per 5.200 dipendenti avanzata dai commissari.
    L'azienda ha illustrato la situazione dell'Ilva e il lavoro che intende fare. I sindacati hanno risposto di non poter approvare la cassa integrazione senza avere prima certezze su piano industriale, garanzie per i lavoratori, prestito ponte dal governo.
    La trattativa fra azienda e sindacati è stata aggiornata a dopo un incontro a Palazzo Chigi, richiesto unitariamente da Fim, Fiom e Uilm, per avere risposte sul futuro industriale, occupazionale e ambientale dell'azienda.
    All'incontro di oggi erano presenti il direttore generale di Ilva, Maurizio Saitta, e il direttore del personale Claudio Picucci, rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Regioni Liguria, Piemonte, Puglia, Veneto, Lombardia.
    Per i sindacati c'erano il coordinatore nazionale per la siderurgia della Fiom, Loris Scarpa, il segretario nazionale della Fim, Valerio D'Alò, il segretario nazionale dalla Uilm e responsabile Siderurgia, Guglielmo Gambardella, il segretario della Uilm di Taranto, Davide Sperti, Francesco Rizzo e Sasha Colautti dell'esecutivo confederale Usb.
    I commissari dell'Ilva hanno richiesto la cassa integrazione per 5.200 dipendenti: 4.400 a Taranto, 800 a Genova, 245 a Novi Ligure (Alessandria), 25 a Racconigi (Cuneo), 20 a Legnaro (Padova), 40 a Marghera (Venezia), 50 a Milano, 20 a Paderno Dugnano (Milano).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza