Rinnovati per un altro triennio i
vertici di Unioncamere: Andrea Prete confermato alla Presidenza
e Gino Sabatini (presidente di Camera Marche), all'unanimità,
nel board nazionale come uno degli otto vicepresidenti (gli
altri sono Antonio Paoletti vice presidente vicario (Venezia
Giulia), Klaus Algieri (Cosenza), Leonardo Bassilichi (Firenze),
Tommaso De Simone (Caserta), Giorgio Mencaroni (Umbria), Mario
Pozza (Treviso-Belluno) e Giuseppe Riello (Verona).
"Sono onorato di questa conferma ai vertici del sistema
camerale", il commento di Gino Sabatini: "assicuro il massimo
impegno personale e camerale accanto ai colleghi della
vicepresidenza per portare le istanze e il contributo del
tessuto produttivo marchigiano al centro dell'attenzione
nazionale, seguendo le direttrici strategiche di Unioncamere".
Al centro del programma ci sono "digitalizzazione delle
imprese, semplificazione, transizione green ed energetica,
internazionalizzazione, promozione dell'inclusività
imprenditoriale, con riguardo alle imprese a titolarità
femminile e giovanile", "tutti temi su cui Camera Marche è già
impegnata a livello regionale e intende consolidare il proprio
supporto per il nuovo quinquennio di mandato appena inaugurato".
Nel corso degli ultimi tre anni molto stretta la sinergia tra
Prete e Sabatini oltre che nel board nazionale, in missione
all'estero e in Italia e nel coinvolgimento diretto di
Unioncamere quale soggetto gestore di alcune importanti misure,
legate alle risorse previste dal Pnrr, dei bandi NextAppennino,
dedicate al turismo, cultura, sport e inclusione sociale. "Una
collaborazione - conclude Sabatini - fruttuosa a favore delle
imprese del nostro territorio colpito dagli eventi sismici per
far rinascere le economie di queste aree, riattivandone le
potenzialità economiche e la vitalità sociale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA