Nel 2023 le entrate complessive sono
state 536 miliardi, di cui 269 miliardi di entrate contributive
(+5,1% sul 2022) e 164 di trasferimenti correnti dalla fiscalità
generale (+3,3%). Le uscite complessive ammontano a 524
miliardi, dei quali 398 per prestazioni istituzionali (+4,6%).
Il costo degli interventi sostenuti dai trasferimenti dalla Gias
(Gestione interventi assistenziali), quindi dalla fiscalità
generale, è cresciuto di 7,4 miliardi, in particolare per
l'incremento delle uscite a favore dei percettori dell'Assegno
unico universale, l'incremento dei trasferimenti per sgravi
contributivi e l'incremento delle coperture degli oneri
pensionistici della Cassa pensioni dei lavoratori statali
(Ctps).
Il Rendiconto per missioni e programmi evidenzia un
incremento complessivo delle uscite di 19,21 miliardi,
come risultante di una crescita delle spese di competenza per le
"Politiche previdenziali "di 19,21 miliardi una
contrazione della spesa per "Diritti sociali, politiche sociali
e famiglia" di 5,05 miliardi, un incremento delle
spese per le "Politiche del lavoro" di 8,47 miliardi.
Il 2023 ha fatto registrare rispetto all'anno precedente un
incremento della spesa per pensioni di 20.890 milioni, arrivando
complessivamente a 304,14 miliardi con una crescita rispetto
all'anno precedente del 7,4%. Questo incremento, spiega il
Rendiconto, deriva quasi per intero dalla
rivalutazione delle pensioni a fronte dell'impennata
inflazionistica registratasi nel 2022.
Nel 2023 le pensioni complessivamente liquidate sono state
837.399 rispetto alle 876.024 dell'anno precedente. Si è poi
registrata una riduzione della spesa per il sostegno al reddito
di 7,62 miliardi (da 26,03 a 18,4 ), in particolare per la
mancata proroga dei bonus 150 e 200 euro (con una riduzione di
spesa di 7,83 miliardi) mentre è cresciuta la spesa per i
trattamenti di disoccupazione, di 1,5 miliardi.
Le spese per l'inclusione sociale sono rimaste
sostanzialmente invariate (+ 0,3 miliardi) ma con un calo di
1,35 miliardi del Reddito e della pensione di cittadinanza e un
aumento di 1,08 miliardi per le prestazioni di invalidità
civile. Un importante incremento lo si registra invece delle
spese a sostegno della famiglia, in particolare per un saldo
positivo fra la crescita dell'Assegno unico, arrivato a un
valore di 18,24 miliardi e il calo dell'assegno al nucleo
familiare.
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