Potrebbe chiudersi nel giro di poco
tempo l'udienza preliminare che si aprirà dopodomani a Milano in
cui la ministra del Turismo Daniela Santanchè con altri due
imputati, tra cui il compagno Dimitri Kunz, e due società, sono
imputati di truffa aggravata all'Inps sul caso Visibilia per le
presunte irregolarità legate alla Cig chiesta e ottenuta per 13
dipendenti durante il Covid.
Quello che prenderà il via tra due giorni, e nel quale in
assenza di risarcimento l'istituto previdenziale dovrebbe
chiedere di essere parte civile e quindi presentare il conto dei
danni, è il secondo procedimento istruito dalla procura milanese
in cui la senatrice di Fdi rischia di finire a dibattimento. Nei
giorni scorsi è infatti cominciato quello che riguarda il reato
di false comunicazioni sociali a carico della parlamentare e
altri 19 persone, anche giuridiche, che dovrebbe terminare alla
fine di novembre.
Avrà tempi più rapidi il caso sulla presunta truffa. Da
quanto si è saputo, la gup Tiziana Gueli, a meno che non ci
siano particolari questioni preliminari, dovrebbe fissare un
paio o forse tre udienze per poi decidere se mandare o meno a
giudizio la ministra Santanchè e i suoi quattro coimputati.
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