Inarcassa, la Cassa di previdenza e
assistenza degli ingegneri e architetti liberi professionisti,
ha deliberato di investire in Enilive Spa, azienda leader nello
sviluppo di bioraffinerie e nella produzione di biocarburanti
avanzati. Lo si legge in una nota dello stesso Ente.
L'operazione, approvata dal Consiglio di amministrazione,
"rappresenta un tassello strategico nel supporto verso le
infrastrutture essenziali per il futuro del Paese, oltre alle
prospettive di rendimento elevate accompagnate da un rischio
contenuto".
Enilive, si specifica, si posiziona come il terzo produttore
mondiale di HVO (olio vegetale idrogenato) e SAF (carburante
sostenibile per l'aviazione), biocarburanti che giocano un ruolo
cruciale nella transizione ecologica, con un impatto
significativo sulle politiche ambientali di settori chiave come
l'aviazione e l'automotive.
L'iniziativa prosegue il percorso già avviato lo scorso anno
con il programma di coinvestimenti che riguarda anche "Telepass
e Netco, operatore chiave nella rete di comunicazione via fibra.
Attraverso queste collaborazioni con partner di alto livello,
Inarcassa ottimizza la gestione del proprio patrimonio e
rafforza il proprio ruolo di promotore di progetti 'green'. Con
questa operazione, Inarcassa conferma la volontà di coniugare
crescita economica e sostenibilità ambientale, contribuendo
attivamente all'evoluzione delle infrastrutture e delle
tecnologie verdi nel Paese", si legge.
Per il presidente della Cassa Giuseppe Santoro,
"l'opportunità di investimento coniuga un elevato rapporto
rischio/rendimento e nello stesso tempo rappresenta un ulteriore
passo nel sostegno ad infrastrutture essenziali per il Paese",
si legge, infine.
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