"Da due giorni la piattaforma e i
siti dell'Agenzia delle Entrate non funzionano e questo rende
impossibile usufruire di tutti i servizi telematici, compreso
l'invio della comunicazione delle opzioni relative alle spese
per interventi di recupero del patrimonio edilizio, efficienza
energetica, rischio sismico , impianti fotovoltaici e colonnine
di ricarica, Superbonus 110%, comunicazione che dev'essere
obbligatoriamente inviata tramite i canali telematici
dell'Agenzia delle Entrate entro oggi, 31 marzo 2022, pena lo
slittamento a maggio della possibilità di cedere/utilizzare il
relativo credito da parte dei cessionari". Lo denuncia, in una
nota, l'Adc, Associazione dottori commercialisti, presieduta da
Maria Pia Nucera, che ricorda come il credito d'imposta possa
"essere fruito con la stessa ripartizione in quote annuali con
la quale sarebbe stata utilizzata la detrazione, a decorrere
dal giorno 10 del mese successivo alla corretta ricezione della
comunicazione da parte dell'Agenzia delle Entrate. La nostra
professione - aggiunge - è costellata di scadenze imposte dalla
Pubblica Amministrazione, ma se i siti non funzionano di fatto
creano un danno ai diritti dei nostri clienti e ci impediscono
di fatto di svolgere con serenità ed efficienza il nostro
lavoro". E, si chiude la nota, "Anche ammettendo che nella
giornata di oggi la piattaforma funzioni, ovviamente non sarà in
grado di sostenere l'invio massivo di tutte le richieste, con
il forte rischio di seri disguidi".
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