Camera Marche lancia il primo bando
per incentivare efficientamento energetico ed economia circolare
delle Piccole e medie imprese (Pmi) marchigiane, finanziando
l'acquisto di servizi avanzati di consulenza e certificazione da
parte delle Pmi per l'innovazione di processo e di prodotto.
Il plafond messo a disposizione è di 800mila euro e le
domande possono essere presentate dall'8 al 30 luglio. Il bando
copre anche le spese per l'attività di formazione relativa alla
partecipazione di imprenditori e loro collaboratori a percorsi
il cui programma sia riconducibile alla gestione di strumenti di
economia circolare, tra gli altri: l'Analisi del Ciclo di Vita
del Prodotto (Lca), Carbon Footprint di organizzazione (Cfo),
l'Ecolabel di prodotto o di servizio (ad esempio i servizi
turistici).
"Nelle Marche, - fa sapere Camera Marche - dall'ultima
rilevazione (fine 2023) del sistema camerale la crescita annuale
dei contratti green jobs è stata del +19,1 contro una media
italiana del 13,5%. Gli occupati green marchigiani (circa
77.000) sono il 2,4% del totale dei lavoratori italiani nella
filiera della sostenibilità e rappresentano il 12,1% degli
occupati marchigiani in generale". Diffusi anche i dati sulle
start-up innovative alla vigilia dello Smau di Ascoli Piceno in
programma domani, 27 giugno. "L'indagine condotta da Camera
Marche attraverso l'Istituto Tagliacarne, indica per la nostra
regione una variazione percentuale anno su anno (marzo
2023-marzo 2024) della consistenza delle start up innovative
registrate del -9,5 % (dove l'Italia, pur in negativo, segna
-7,7%). È dunque compito dell'Ente camerale - conclude la Camera
di Commercio unica regionale - trovare soluzioni e sinergie per
supportare una carenza, ma anche un'evidente voglia di digitale
diffusa tra le Pmi marchigiane".
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