Il Con_vivere
Carrara festival 2024 ha registrato "un notevole impatto
economico", con un ritorno stimato in oltre 600mila euro, pari a
2,4 volte l'investimento sostenuto dagli organizzatori. I
risultati dello studio sull'impatto della manifestazione,
realizzato dall'Istituto studi e ricerche (Isr) - azienda
speciale della Camera di commercio della Toscana Nord-Ovest -
sono stati presentati a Palazzo Binelli, sede della Fondazione
Cassa di risparmio di Carrara. Nonostante le difficoltà legate
alle due allerte meteo arancioni, emesse nei giorni di apertura
e di chiusura dell'evento, il festival, si spiega, "ha ottenuto
risultati molto positivi".
La rassegna, svoltasi dal 5 all'8 settembre, "ha attratto un
pubblico sempre più vasto e diversificato, con un aumento
significativo dei visitatori da fuori provincia, passati dal 23%
nel 2023 al 46% nel 2024. In particolare, i visitatori
provenienti da zone più lontane rispetto alla Versilia o a La
Spezia hanno speso mediamente di più: 50 euro a testa rispetto
ai 33 euro dei residenti di Carrara. Quest'anno, inoltre, il 48%
dei partecipanti era alla sua prima esperienza al festival,
segno di una manifestazione in crescita e in grado di attrarre
nuovi segmenti di pubblico. Si è registrato anche un aumento
significativo della percentuale di laureati, che ha raggiunto il
67% dei visitatori rispetto al 37% dell'anno scorso, insieme a
una diminuzione dell'età media dei partecipanti: gli under 44
anni sono stati il 51% contro il 37% del 2023".
"Con_vivere Festival - afferma Cristina Martelli, segretario
generale della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest - si
conferma un appuntamento chiave per Carrara e l'intero
territorio", "l'analisi realizzata dalla nostra Azienda Speciale
ISR evidenzia come Con_vivere rappresenti un'occasione unica per
rafforzare l'economia locale, in particolare per il settore
della ristorazione e delle attività commerciali. L'impegno della
Camera di Commercio è quello di sostenere manifestazioni che,
come questa, riescono a unire cultura e crescita economica".
"Orgogliosi del risultato ottenuto che conferma la validità del
Progetto come motore di sviluppo certamente culturale, ma anche
economico, e questo nonostante le limitazioni di due allerta
arancioni" dichiara Enrico Isoppi, presidente della Fondazione
Cassa di risparmio di Carrara".
L'evento, giunto alla 19esima edizione, è promosso dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara insieme al Comitato per
il festival composto oltre che da Fondazione Cassa di risparmio,
da Comune di Carrara, Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest,
Accademia di Belle Arti e Fondazione Marmo.
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