Sta bene Giorgia, la bimba di 8 anni rimasta per 16 ore sotto le macerie della sua casa a Pescara del Tronto e salvata dai vigili del fuoco. La sorella della bambina, di 10 anni, era stesa accanto a lei ma non ce l' ha fatta. "Spero che Giorgia si ricordi poco di qui, anzi spero che dimentichi tutto", dice all'ANSA e al Tg1 Angelo Moroni, il vigile che ieri ha estratto la piccola dalle macerie. "E' stata una grande gioia, dentro mi rimarrà un bel risultato", dice con le lacrime agli occhi il caposquadra di Pesaro e Urbino. Per tirare fuori Giorgia dall'ammasso di detriti "abbiamo scavato a mani nude per ore".
Giorgia è rimasta sepolta quasi tutta la giornata in uno dei punti più disastrati di Pescara del Tronto. Accanto a lei i volontari hanno trovato il cadavere della sorella. Estratti vivi anche i genitori. Giorgia appena fuori "voleva bere, ha reagito bene", racconta Moroni. Per arrivare a lei, quando i soccorritori hanno percepito il suo respiro, hanno lavorato con grande delicatezza per estrarla. "In quei momenti non ragioni - continua Moroni - vai avanti per ore senza sentire sete e fatiche. Siamo stati certi che fosse salva solo quando l'abbiamo messa sulla barella e i medici l'hanno trasportata via. Poi è esplosa fragorosa la nostra gioia per questo grande risultato".