Addio postino, dunque? Sembra di sì se il più grande negozio virtuale del mondo promette consegne a domicilio nello spazio di mezz'ora: il capo di Amazon Jeff Bezos ha annunciato che tra quattro o cinque anni sarà possibile usare droni per far arrivare in tempi lampo gli acquisti su internet alla porta di casa dei clienti. Bezos ha presentato il nuovo meccanismo di consegna in una intervista a 60 Minutes, il programma settimanale di approfondimento della Cbs.
'Amazon Prime Air', questo il nome del mini-veicolo senza pilota, sarà reso possibile dall'enorme accumulo di tecnologie usate finora per prendere di mira e uccidere militanti islamici in Pakistan o Yemen. Subito dopo la trasmissione, Amazon ha messo online un video che mostra un prototipo di drone in azione.
Nel filmato si vede un cliente che ordina dal tablet un prodotto su amazon.com con l'opzione di consegna 'Prime Air'. Nel magazzino della società il prodotto viene messo dentro una scatola di plastica gialla. Un mini-elicottero radiocomandato con 8 eliche azionate da motori elettrici aggancia la scatola e la trasporta fino al giardino del cliente. Il drone si posa sull'erba, sgancia la scatola e riparte. "Sono droni a tutti gli effetti, ma non c'è ragione perché non siano usati per le consegne", ha detto Bezos ben consapevole che quello da lui delineato "sembra un progetto di fantascienza".
Invece no: "Possiamo assicurare consegne entro mezz'ora dall'ordinazione per oggetti che pesano fino a poco meno di due chili e mezzo, praticamente l'85 per cento di tutto il nostro business". Secondo Bezos, Amazon potrebbe essere in grado di avviare il nuovo meccanismo entro quattro anni: il processo di approvazione da parte della Federal Aviation Administration potrebbe però allungare i tempi. Preoccupazioni sono state espresse dal blog di tecnologia Quartz.com: i veicoli di Amazon potrebbero incendiarsi o andare a sbattere su oggetti o persone. Un timore di cui lo stesso Bezos si è detto consapevole.
Ma a parole e ad anni di distanza tutto sembra facile: i droni sarebbero in grado di coprire distanze fino a 15 chilometri da uno dei giganteschi centri di smistamento Amazon che il colosso della distribuzione su internet sta costruendo in tutto il Paese. "Succederà. Ne sono convinto", ha assicurato Bezos. Tutto quel che un dipendente del suo negozio virtuale dovrebbe fare è inserire le coordinate Gps dell'indirizzo di destinazione. E inviare il drone-fattorino.
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