IN SINTESI
- Il governo italiano ha consegnato al presidente del consiglio europeo Herman Van Rompuy un documento in vista del vertice Ue. Il documento - che si apre con una citazione a Dante Alighieri - chiede "un nuovo inizio" per l'Europa, d'incoraggiare "le riforme strutturali a livello nazionale" e un nuovo presidente della Commissione che sia "audace e innovativo".
- Napolitano: l'Italia propone "un forte cambiamento nelle istituzioni europee".
- Angela Merkel apre a una maggior "flessibilità" in merito al patto di stabilità Ue, che pure deve "essere rispettato".
- Van Rompuy - nella bozza da portare al vertice, ancora in via di stesura - parla di "consolidamento di bilancio differenziato e attento alla crescita", "un'agenda positiva per la crescita, la competitività e il lavoro" e "politiche migratorie basate sulla solidarietà".
- Cameron vede Van Rompuy e chiede il voto sul presidente della Commissione Ue.
19:30
In occasione del semestre Ue l'Italia propone "un forte cambiamento nelle politiche dell'Unione e anche degli assetti istituzionali dell'Unione". Lo dice il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel discorso fatto in occasione del suo incontro con i capigruppo del Parlamento europeo.
18:32
E' stata una ''discussione ampia e franca'' quella tra David Cameron e Herman van Rompuy a Londra. ''Gli ho detto che deve esserci il voto sul presidente della Commissione'' Ue. Lo ha scritto lo stesso Cameron in un Tweet.
I had a full and frank discussion with Herman van Rompuy. I told him there must be a vote on Commission President. pic.twitter.com/kvg3riZqxv
— David Cameron (@David_Cameron) 23 Giugno 2014
17:11
La seconda bozza delle conclusioni del vertice Ue, del 26 e 27 giugno, rivede, sfumandolo, un passaggio chiave per l'Italia sull'asilo, che nel medio-lungo termine prefigurava il superamento delle rigidità imposte dal regolamento di Dublino 3. Un completamento fortemente auspicato dall'Italia, ma che ha trovato la posizione contraria di vari Stati membri. Tanto che il punto, nella seconda stesura è stato rivisto ed il "mutuo riconoscimento delle decisioni di asilo" è diventato una possibilità, qualcosa "da esplorare".
FOCUS - Nessuna concessione a Londra nel documento stilato dal presidente del consiglio Ue, Herman van Rompuy, con le priorità per l'Europa nei prossimi cinque anni. Lo sottolinea il Daily Telegraph dopo aver preso visione del testo che verra' consegnato oggi a David Cameron durante l'incontro con van Rompuy a Downing Street. Nel documento, scrive il giornale sul suo sito, non sono contemplate le indicazioni sulle riforme fortemente volute dal premier britannico. Intanto Downing Street conferma l'intenzione del premier britannico di utilizzare l'incontro oggi per ribadire presso van Rompuy la linea dura rispetto alla nomina di Jean-Claude Juncker a capo della commissione Ue, spingendo per un voto in seno al consiglio europeo questa settimana.
15:28
"Senza dubbio" il ministro Federica Mogherini "è una buona candidata" per il posto di Alto rappresentante per la politica estera europea in sostituzione di Catherine Ashton. Lo ha detto il ministro degli esteri olandese Frans Timmermans rispondendo ai giornalisti mentre lasciava il Consiglio esteri a Lussemburgo.
15:27
Un "pieno uso della flessibilità già integrata nelle regole del Patto di stabilità": è quanto si chiede tra l'altro nell'ultima versione dell'Agenda strategica Ue preparata dal presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy, per far compiere all'Unione "passi coraggiosi" per sostenere investimenti e creare posti di lavoro.
14:22
La cancelliera tedesca Angela Merkel ritiene possibile un utilizzo "flessibile" del patto europeo di stabilità, che però deve essere rispettato. Lo ha detto il portavoce di Merkel, Steffen Seibert, nella consueta conferenza stampa oggi a Berlino: "La credibilità deriva dal rispetto delle regole che ci si è dati".
Nelle regole sul deficit si possono considerare i cicli economici negativi: "Un prolungamento delle scadenze" di rientro "è possibile ed è già stato usato". Così il portavoce di Merkel, Steffen Seibert. C'è anche una "clausola sugli investimenti per le riforme strutturali" da verificare nei singoli casi nel rispetto degli accordi, ha aggiunto.
13:42
Qui è possibile leggere il documento integrale presentato da Van Rompuy
13:41
L'intervento del Presidente del Senato Pietro Grasso - "Serve un salto di qualità nel governo economico dell'Unione. Le necessarie misure di contenimento della spesa pubblica devono essere adeguatamente bilanciate da azioni energiche per stimolare gli investimenti, la competitività e la crescita e per questo si impone un allentamento dei vincoli di bilancio: io credo serva una maggiore flessibilità del patto di stabilità che potrebbe escludere il costo delle riforme strutturali dal calcolo del deficit pubblico".
13:32
Secondo il Times, che cita fonti diplomatiche a Bruxelles, afferma che si sta cercando di ''salvare il soldato Cameron'' dall'umiliazione di una sconfitta nella partita delle nomine, concedendo una sorta di 'premio di consolazione', fra cui i posti di commissario al mercato interno e di quello alla concorrenza.
12:41
E' un incontro cruciale nella 'partita' sulle nomine Ue quello che si terrà oggi pomeriggio a Downing Street tra il premier britannico, David Cameron, e il presidente del Consiglio Ue, Herman Van Rompuy. Secondo il Financial Times, Cameron continuerà a mantenere la sua linea dura di opposizione alla nomina di Jean-Claude Juncker a presidente della Commissione Ue, arrivando a dire che la sua scelta costituirebbe un ''pericoloso precedente'' per l'Europa.
12:08
E' sfida Merkel-Renzi per il futuro d'Europa - "L'argomento inamovibile dell'ortodossia fiscale di Angela Merkel (il fiscal compact, ndr) sta per incontrare la forza irresistibile della smania di Matteo Renzi": è quanto si legge sul Financial Times (inglese) in un commento dell'editorialista Wolfgang Munchau sulla 'sfida' fra la cancelliera tedesca e il presidente del Consiglio sul futuro dell'Europa. Per il giornalista, Renzi ha in serbo una "agenda unilaterale" per il semestre di presidenza Ue, articolata su tre punti: un rilassamento delle regole fiscali ufficiali, una modifica del fiscal compact, un programma di investimenti comune.
12:05
Un passo della 'Vita Nuova' di Dante, con una frase più volte ripetuta in questi mesi dal premier Matteo Renzi: "nomina sunt consequentia rerum". Si apre così il documento che l'Italia ha inviato al presidente del Consiglio europeo Herman Van Rimpuy, per tracciare le linee guida sulle quali l'Europa dovrà fondare il suo lavoro nei prossimi 5 anni. "Con ciò sia cosa che li nomi seguitino le nominate cose - si legge - sì come è scritto: 'Nomina sunt consequentia rerum'"
12:04
"Le nostre priorità e il metodo sono già ampiamente condivisi": il documento di Van Rompuy "sta recependo" le indicazioni dell'Italia. E' quanto sottolinea Sandro Gozi, responsabile delle politiche Ue, commentando la piattaforma programmatica di Van Rompuy sul futuro dell'Ue.
11:42
"La diversità all'interno dell'Unione europea è anche la sua forza", l'Ue "è più dell'insieme delle sue parti ed è imperativo non creare barriere tra i stati membri" dell'eurozona e non. L'Europa però deve "dare seguito alle proprie decisioni" ed essere in grado di "produrre risultati concreti". Lo si legge nella bozza di Van Rompuy.
11:40
"Ci sarà un commissario di peso per l'Italia: crediamo di avere ottimi candidati per tutti i portafogli importanti" europei. Così il sottosegretario agli Affari Ue Sandro Gozi, dopo l'incontro con i capigruppo all'Europarlamento. "I nomi - ha ribadito - restano legati alla missione da compiere" per un cambio di verso dell'Europa.
11:15
La sfida per crescita e lavoro deve essere realizzata in Europa nell'ambito "di un consolidamento di bilancio differenziato e attento alla crescita", "in linea con il patto di Stabilità e crescita e nell'attuazione di riforme strutturali negli stati membri". Lo si legge nella bozza di Van Rompuy,ancora suscettibile di modifiche in vista del vertice Ue.
11:07
"Sono necessari passi audaci verso riforme strutturali e un'agenda positiva per la crescita, la competitività e il lavoro". Lo si legge nella bozza che il presidente del Consiglio Ue Herman Van Rompuy presenterà al vertice Ue, di cui l'ANSA ha preso visione.
10:28
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha dato il benvenuto a Palazzo Chigi alla Conferenza dei presidenti del Parlamento europeo, presieduta dal presidente ad interim Gianni Pittella. All'incontro, che si tiene in vista del semestre di presidenza italiana dell'Ue e sarà coordinato dal sottosegretario Sandro Gozi, sono presenti tra gli altri Martin Schulz (presidente S&D), Guy Verhofstadt (presidente Alde), Rebecca Harms (co-presidente Verdi/Efa), Barbara Spinelli (presidente Gue) e Roger Helmer (presidente Efd).
09:45
Il governo italiano ha consegnato al presidente del consiglio europeo Herman Van Rompuy in vista del vertice Ue un documento e l'ANSA ne ha preso visione. Ecco i punti principali:
- "E' necessario un profondo cambiamento nell'agenda politica ed economia europea perché è arrivato il tempo i ripensare la strategia per rilanciare la crescita e creare lavoro. Tocca a noi - prosegue il documento - far ripartire l'Europa, darle "un nuovo inizio", perché "una rissa sulle nomine sarebbe incomprensibile agli occhi dei cittadini europei".
- L'Italia chiede di "incoraggiare le riforme strutturali a livello nazionale perché sono il pilastro della nuova agenda politica europea. Le riforme sono il principale motore della crescita, soprattutto se lo sforzo è compiuto con ampio consenso a livello nazionale e in contemporanea con altri Paesi".
- "Il nuovo presidente della Commissione europea - è l'auspicio dell'Italia - deve essere "audace e innovativo. Deve esigere il rispetto delle regole europee ma essere anche in grado di pensare fuori dagli schemi".
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