Un numero di combattenti stranieri
"senza precedenti" che si sono uniti alla jihad, da paesi che
non avevano mai fornito 'manodopera' al terrorismo islamico. E'
l'allarme lanciato dall'Onu in un rapporto di cui il quotidiano
britannico Guardian ha avuto un'anticipazione. Sono "15.000" i
'foreign fighters' partiti alla volta della Siria e dell'Iraq
per combattere accanto all'Isis o ad altri gruppi estremisti.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA