Un appello a tutto il mondo arabo, e in particolare agli operatori dell'informazione, perche' combattano contro la propaganda dello Stato islamico (Isis) che offre un'immagine "ripugnante" del Medio Oriente e dell'Islam, e' stato lanciato dalla regina Rania di Giordania. "Una minoranza di estremisti senza fede utilizza i social media per riscrivere la nostra storia, dirottare la nostra identita' e modificare la nostra immagine", ha affermato Rania intervenendo ad un summit annuale dei media ad Abu Dhabi, secondo il testo pubblicato dal suo sito.
"E il resto del mondo - ha aggiunto - rimane ad ascoltare e a guardare". Mentre la regine parlava, venivano mostrate su un grande schermo fotografie di violenze e distruzioni. "Queste immagini - ha affermato Rania - sono estranee e ripugnanti per la vasta maggioranza degli arabi, musulmani e cristiani, e dovrebbero provocare la collera di ogni arabo perche' sono un attacco ai nostri valori e alla nostra storia collettiva". La regina ha quindi fatto appello ai media arabi perche' contrastino la propaganda jihadista, perche' quella in corso e' "una battaglia per il futuro dell'Islam e il futuro del mondo arabo". Tuttavia, ha aggiunto la regina giordana, per sconfiggere l'estremismo e' necessaria un'azione a lungo termine che preveda anche un'istruzione di qualita' per tutti, ragazze e ragazzi, e la creazione di posti di lavoro per combattere l'arretratezza economica.
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