Frutta, verdura, carni bianche, turismo, scambi culturali, manodopera: sono i settori colpiti dalle sanzioni a tempo indeterminato varate oggi contro la Turchia - come ritorsione per l'abbattimento del Su-24 - dal governo russo, che ha sospeso inoltre l'attivita' della commissione intergovernativa per la cooperazione economico-commerciale, con il possibile congelamento dei progetti per il gasdotto South Stream e della prima centrale nucleare turca.
- FOOD: Sono quasi una ventina le categorie di alimenti messi al bando dal primo gennaio 2016: pollame e tacchino congelato, pomodori (42% dell'import totale di pomodori), cipolle, cavolfiori e broccoli, cetriolini, arance, mandarini e clementine (ma non i limoni, che sfiorano il 90% di quelli importati), uva, mele, pere, albicocche, pesche, prugne, fragole e fragoline, sale e garofani freschi. L'ortofrutta rappresenta circa un quarto dell'export turco in Russia.
- TURISMO: vietati da oggi i voli charter e la vendita di pacchetti turistici in Turchia. Dal primo gennaio si ripristina anche il regime dei visti: una misura adottata dopo aver raccomandato ai cittadini russi di non visitare la Turchia e a quelli che si trovano là di rimpatriare a causa della ''minaccia terroristica".
- MANODOPERA: vietato assumere manovalanza turca dal primo gennaio, ma il ministero del Lavoro e quello dello Sviluppo economico proporranno, entro il 10 dicembre, una lista di enti russi che saranno esentati da questo divieto.
- DIVIETI E LIMITAZIONI A ENTI TURCHI: la lista di queste organizzazioni sara' presentata dal ministero dello Sviluppo economico entro il 10 dicembre.
- TRASPORTI: riduzione da 8000 a 2000 dei permessi annuali ai trasportatori turchi.
- CULTURA: sospesa la cooperazione culturale (compreso l'anno incrociato) e gli scambi universitari.
- TURKISH STREAM, CENTRALE NUCLEARE: secondo alcune fonti, la loro sospensione sarebbe legata a quella dell'attivita' della commissione intergovernativa per la cooperazione economico-commerciale, ma il ministro dello sviluppo economico, Alexiei Ulukaiev, ha precisato che il governo ''non ha preso alcuna decisione sul congelamento dei grandi progetti''. Le sanzioni non riguardano per ora il settore finanziario, degli investimenti e i prodotti manifatturieri.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA