Misure di sicurezza ulteriormente rafforzate in Gran Bretagna, negli aeroporti, ma anche nelle centrali nucleari, sulla scia degli allarmi su possibili nuove minacce tecnologiche avanzate da parte di organizzazioni terroristiche. E in particolare del timore che gruppi come l'Isis abbiano gia' sviluppato sistemi per imbottire di esplosivo laptop, tablet o telefoni cellulari in grado di sfuggire ai controlli attuali.
L'avvertimento ha effetto immediato, scrive oggi il Sunday Telegraph, citando fonti dell'intelligence. E si aggiunge alle recenti misure restrittive imposte da Londra, sulle orme del bando deciso negli Usa dal presidente Donald Trump, per vietare l'imbarco di computer portatili e strumenti tecnologici sugli aerei in arrivo da diversi Paesi a maggioranza islamica.
Al timore per i voli si unisce poi quello per gli impianti nucleari: a rischio, secondo il governo britannico, di attacchi da parte di "terroristi, spie straniere o hacker" capaci di bucarne le difese elettroniche.