"L'uomo che non si piega": questo il titolo dell'edizione dello Spiegel online sul presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Il capo dello Stato viene descritto come un uomo dallo stile "sempre silenzioso ma sempre coerente" nelle sue scelte politiche e "ora, in quanto custode della costituzione, viene considerato tra i politici più popolari d'Italia".
Mattarella - continua lo Spiegel online nel nuovo articolo dopo quello sugli italiani "scrocconi" che aveva destato reazioni indignate - ha compiuto "un passo coraggioso" nell'optare per un governo di transizione, perché "l'alleanza di governo tra populisti ora fallita ha una chiara maggioranza in Parlamento ed è stata eletta democraticamente", dunque la mossa del capo dello Stato ha generato accuse da parte dei leader della Lega Nord e di M5S di "attacco alla democrazia".
"Ma davanti alle dichiarazioni anti europeiste - continua Spiegel online - alle minacce di uscire dall'euro, di fronte all'impossibilità di rinegoziare le regole di Bruxelles, non rimaneva agli occhi di Mattarella altra scelta". Adesso, continua il settimanale di Amburgo, Salvini "avrà le sue nuove elezioni, che tanto a lungo ha minacciato".
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