Il Tribunale Supremo di Giustizia (Tsj) venezuelano, organo giudiziario fedele al presidente Nicolas Maduro, ha dichiarato oggi che il presidente dell'Assemblea Nazionale, Juan Guaidò, ha commesso una "usurpazione", per avere "preteso di esercitare funzioni inerenti alla Presidenza della Repubblica". Ma Guaidò ha reiterato lo stesso appellativo di "usurpatore" a Maduro, rivolgendo un appello alla popolazione a scendere in strada martedì per esigere la definitiva fine della sua presidenza da parte Maduro. "Continueremo fino a raggiungere il nostro obiettivo", ha detto, indicendo per "domani e domenica mobilitazioni nelle strade" avvertendo che "ci organizzeremo per far arrivare l'aiuto umanitario".
Maduro, intanto, ha sostenuto di "non essere d'accordo con il contenuto del documento del Gruppo di contatto internazionale della Ue" presentato a Montevideo. Maduro ha detto che "Federica Mogherini è destinata al fallimento se continua ad ascoltare la destra venezuelana".