Il ragazzo di 17 anni morto in California per coronavirus era stato rifiutato dall'ospedale perché non aveva l'assicurazione sanitaria.
Lo racconta R.
Rex
Parris, il sindaco di Lancaster, la cittadina della California
dove il teenager è morto, usando il caso per invitare tutti a
stare a casa. "Il venerdì prima di morire era in salute, il
mercoledì è morto", dice Parris. "Non aveva l'assicurazione
sanitaria e non lo hanno curato", racconta Parris, riferendosi
al pronto soccorso dell'ospedale dove si era inizialmente
presentato, suggerendogli di recarsi in un ospedale pubblico.
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