(ANSAmed) - TEL AVIV, 3 GIU - Le proteste per l'uccisione di
George Floyd sono arrivate anche in Israele. Centinaia di
persone hanno partecipato ieri sera ad una dimostrazione nei
pressi della ex ambasciata Usa a Tel Aviv, ora trasferita a
Gerusalemme.
I manifestanti - un mix, secondo la Jta, di israeliani,
inclusi ebrei etiopici, e immigrati afroamericani - hanno più
volte legato la situazione in Israele a quanto sta avvenendo
negli Usa, scandendo i nomi di quelli che, a loro giudizio, sono
state vittime della polizia. Tra gli slogan, 'Senza giustizia
non c'e' pace', oppure 'Salomon Tekah, l'ultima vittima', in
riferimento questo alla morte del giovane ebreo etiope ucciso da
un poliziotto israeliano fuori servizio l'anno scorso e che
segnò un'ondata di proteste in tutta Israele da parte della
comunità etiopica. Allo stesso tempo è stata chiesta giustizia
per Iyad ElHalak, il palestinese autistico di 32 anni ucciso in
Città Vecchia a Gerusalemme sabato mattina scorso da due agenti,
di cui uno ora posto agli arresti domiciliari.
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